Alice nel paese delle meraviglie (1865) è un classico della letteratura per l’infanzia il cui ingegno stilistico e logico, insieme ai divertenti giochi di parole, hanno reso famoso anche tra un pubblico più adulto. La storia narra le avventure di Alice, una bambina molto curiosa, che viene catapultata in un mondo dove la fantasia travalica i limiti e i confini dell’immaginazione. Restano ormai famosi i personaggi del Cappellaio Matto, il Gatto del Cheshire, la Regina di cuori e molti altri. Carroll scrisse questo racconto per una bambina, Alice Liddell, e diede anche un seguito alla storia che intitolò Attraverso lo specchio (1871).
Lewis Carroll, pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson, nasce Daresbury, Cheshire, nel 1832. I suoi studi lo portano a dedicare molti trattati alla matematica pura, scienza che utilizzerà spesso anche nei suoi racconti per provare quanto assurda e incoerente possa essere la vita degli adulti, utilizzando la cifra stilistica dell’ironia. Alice nel paese delle meraviglie (Alice’s adventures in Wonderland) e Attraverso lo specchio (Through the looking-glass) restano i suoi racconti più famosi. Muore a Guildford, Surrey, nel 1898.